BURUNDI | Il riso che fa crescere

Il liceo Saint Joseph de Giharo si trova nella regione di Kumoso, un’area dove l’istruzione rappresenta un lusso a causa delle tasse scolastiche insostenibili per il tenore delle famiglie locali; tasse che spingono molti studenti giovanissimi ad abbandonare il percorso educativo per mancanza di mezzi. Il microprogetto vuole, però, trovare un’alternativa all’abbandono scolastico proprio all’interno della scuola stessa. Come? Generando delle opportunità lavorative che permettano agli studenti di finanziare i loro studi. Grazie al microprogetto verrà infatti acquistato un terreno per la coltivazione del riso, dove i ragazzi si occuperanno di arare, fertilizzare e irrigare la terra, occupandosi in un secondo momento anche del confezionamento del riso. Così i ragazzi non solo impareranno un mestiere, ma grazie ai proventi della vendita potranno sostenere in autonomia la loro crescita educativa.

• Costo: 4.500 euro | Causale: MP 31/22 Burundi

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CAMERUN | Sanità per i detenuti di New Beli

Nel carcere di New Beli, città di Douala, i detenuti sono ammassati come corpi di carne in un allevamento intensivo, privati del minimo spazio vitale; se infatti la capienza della struttura correttiva era originariamente destinata a un massimo di 700 persone, a New Beli i detenuti sono sette volte sette, arrivando a sfiorare le 5mila anime. Nel sovraffollamento proliferano ovviamente le malattie; impossibile per l’unica infermiera e il medico part time far fronte a tutto il dolore del carcere, fatto di dissenterie, Covid, scarsa igiene. Il microprogetto vuole accogliere questo dolore, cercando di lenirlo grazie all’acquisto di medicinali, kit igienici, e dispositivi per la protezione dal Covid.

• Costo: 4.900 euro | Causale: MP 33/22 Camerun

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HAITI | Acqua per il quartiere di Blanchard

Da anni gli oblati di Maria Immacolata hanno una missione nel quartiere di Blanchard, a Port-au-Prince, dove molte opere sociali sono state realizzate per il bene della comunità locale. Comunità che tuttavia difficilmente riesce ad accedere a un bene prezioso come l’acqua; il motivo risiede in una pompa elettrica obsoleta che asseta il piccolo popolo di Blanchard. Grazie al microprogetto si vuole installare una nuova pompa solare, per rendere l’approvvigionamento idrico al pozzo già esistente davvero “facile, come bere un bicchier d’acqua”.

• Costo: 4.900 euro | Causale: MP 47/22 Haiti

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:: REALIZZATO | PETRONA VA VELOCE ::

«Soy la mujer mas rapida de Batallas! Sono la donna più veloce di Batallas». A parlare è la signora Petrona, una donna di 50 anni, privata da un incidente stradale, in giovane età, dell’uso delle gambe. Petrona ha una gran voglia di vivere, ridere e far ridere: nonostante la sua vita difficile e l’impossibilità di lavorare la terra, principale sostentamento per gli abitanti di Batallas. Petrona gestisce una tienda, un piccolo negozio dove vende quelle poche cose che le permettono di sopravvivere. Ma la sua sedia a rotelle stava letteralmente cadendo a pezzi ed era difficile trovare qualcuno che la accompagnasse semplicemente fuori casa o al suo lavoro. Ma ora la signora Petrona guida una Ferrari, come la chiama lei: una sedia a rotelle elettrica, acquistata grazie al microprogetto. Così «la donna più veloce di Batallas» può muoversi in autonomia, partecipare alla vita del villaggio e ai corsi di alfabetizzazione del Centro di Educazione Alternativa (CEA) dedicato alle persone disabili di tutte le età. Quella di Petrona è solo una delle storie di quanto è stato realizzato per sostenere le persone disabili di Batallas: sedie a rotelle ed elettriche, stampelle, ma anche medicine, kit per l’igiene personale, corsi di pronto soccorso. C’è una frase di Rick Hansen, atleta paraolimpico canadese, che racchiude l’essenza preziosa di questo microprogetto: «La mia disabilità è che non posso usare le gambe. Il mio handicap è la tua percezione negativa di quella disabilità, e quindi di me».

Microprogetto 89/21 BOLIVIA “Curare / EL ALTO”