03 Aprile 2023

Famiglia: come gestire le sue instabilità

Suggerimenti di lettura per le crisi familiari.

La realtà con cui sempre più frequentemente la famiglia odierna deve fare i conti è quella di una crescente instabilità: separazione, divorzio, determinano all’interno di questo quadro relazionale uno “sconvolgimento” dove i figli, spesso esposti e coinvolti nelle diatribe coniugali, rappresentano coloro su cui incide maggiormente la conflittualità genitoriale Alessandro Ricci Separati, ma sempre genitori (Elledici, pagine 104).


Ecco, i figli: metterli al corrente della propria decisione di separarsi è, forse per i genitori, uno degli aspetti più spinosi e dolorosi del divorzio coniugale ed il compito più problematico a cui essi si trovano di fronte. Lo psichiatra americano Melvin G. Goldzband Tempo di qualità. Come aiutare i bambini a superare il trauma del divorzio dei genitori (Di Renzo Editore, pagine 192) avendo trascorso oltre quaranta anni della sua attività professionale a contatto con situazioni di divorzio, assicura che è più importante fare attenzione alla “qualità” e non alla “quantità” del tempo che si trascorre con i propri figli. A suo avviso è possibile mantenere un rapporto felice, significativo e soddisfacente con i propri figli anche quando il divorzio impedisce di stare con loro il tempo che si desidera.


Ma quando due genitori si separano, cosa provano i figli, magari piccoli? Spesso, i genitori preferiscono eludere la faccenda, magari rassicurati dalla convinzione, del resto insita nel senso comune, che “i bambini sono troppo piccoli e fragili per sopportare il peso di tali problemi” o che “le questioni fra mamma e papà riguardano soltanto loro”. Alberto Pellai, Barbara Tamburini Vi lasciate o mi lasciate? Come spiegare a un figlio la separazione dei genitori (Centro Studi Erickson, pagine 95 Con DVD) affrontano con delicatezza i temi della separazione, delle emozioni ad essa associate, delle difficoltà che i genitori incontrano nel continuare ad essere, insieme, un importante punto di riferimento per i propri bambini, e propone un viaggio nel mondo dell’infanzia per recuperarne le emozioni e comunicare con i figli non solo attraverso le parole ma anche con attività, canzoni, giochi e filastrocche.


E’ essenziale, pertanto, ascoltare la “voce” del bambino, Emilia Bowling, Gill Gorell Barnes
Lavorare con i bambini e i genitori nel processo di separazione e divorzio (FrancoAngeli, pagine 194) psicoterapeute impegnate da molti anni nella pratica clinica con i minori e le famiglie, si pongono l’obiettivo di colmare questa lacuna, e di permettere che venga ascoltato il bambino, protagonista “involontario” in questa difficile transizione.