Un anno di respiro

La famiglia è comunemente intesa come un gruppo di persone legate da vincoli di parentela. Ma la famiglia è molto di più di un semplice gruppo di persone che vivono sotto lo stesso tetto: è il luogo in cui veniamo accolti sin dalla nascita e dove impariamo ad amare, a condividere e ad affrontare le sfide della vita insieme.
In occasione del Giubileo 2025 della speranza, la Caritas di Casale Monferrato ha dato via al progetto “Un anno di respiro”, che apre una raccolta fondi per aiutare cinquanta famiglie in difficoltà a pagare l’affitto e le utenze.
Il direttore della Caritas di Casale Monferrato ha annunciato le quattro tappe del progetto: sensibilizzare, restituire, individuare e accompagnare.
In questo anno straordinario, la nostra diocesi desidera aiutare le famiglie in difficoltà che faticano a pagare l’affitto e le utenze, cosicché abbiano un “anno di respiro”, ovvero vivere senza la paura di perdere casa e di essere sfrattati.
Silvia Meda, vicedirettrice della Caritas, ci ha raccontato che: “circa un terzo delle persone che si rivolgono alla Caritas ha problemi abitativi. Alla luce di quanto emerso dai volontari dei Centri ascolto Caritas, in Diocesi il problema dell’ansia per la perdita della casa è ben presente”. Di qui l’idea di avviare una raccolta fondi per sostenere 50 famiglie, accompagnandole per un anno con 500 euro al mese per pagare le utenze o l’affitto. L’obiettivo è di raccogliere 300 mila euro.
È importante individuare un accompagnatore che segua la famiglia per tutta la durata del progetto, con la quale si scrive un vero e proprio “diario di accompagnamento”. È un percorso lungo quello dell’accompagnatore volontario e non sempre si esce vittoriosi. L’obiettivo di questa selezione è permettere che il percorso si completi e che queste famiglie vivano davvero “un anno di respiro”. Le famiglie ricevono sussidi, attraverso una vera e propria rete di supporto per far sì che le persone non si indebitino e acquisiscano un maggior grado di autonomia.


I fondi vengono raccolti grazie ai progetti di carità della Diocesi e delle parrocchie, con l’aiuto della comunità che è chiamata a sostenere come meglio può. Ad esempio è stato chiesto agli esercizi commerciali di devolvere gli incassi di una giornata di lavoro o alle persone di donare l’equivalente di un regalo di compleanno o di altre ricorrenze.
In questo progetto ci si tiene per mano, per poi risollevarsi e spiccare il volo da soli.
Un ANNO di RESPIRO – Caritas Diocesana di Casale Monferrato
Aggiornato il 30/05/25 alle ore 16:10