10 Maggio 2024

Le donne della Guinea, gli agricoltori del Senegal

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AFRICA

BURUNDI | Miglioramento delle condizioni dei detenuti nel carcere di Ngozi

Le condizioni di vita negli istituti di pena sono estremamente precarie: il carcere centrale maschile di Ngozi ha una capacità massima di 800 persone ma attualmente i detenuti sono 1651. Di conseguenza, tra i principali problemi figurano carenze igienico-sanitarie e malnutrizione. L’obiettivo del progetto è migliorare le condizioni di vita dei detenuti con l’acquisto di materassi, coperte e prodotti per l’igiene personale per un’adeguata permanenza in carcere, e nel contempo dare loro le basi per una integrazione nella società anche attraverso materiali per falegnameria così da consentire loro una formazione appropriata.

  • Costo: 4.900 euro | Causale MP 2/24 BURUNDI

CONGO REP. DEM. | Acquisto di macchina sgranatrice di riso

La popolazione di Tshumbe e dei villaggi circostanti, circa 25.000 persone, vive di agricoltura e piccolo commercio. Il riso è tra gli alimenti di base. Viene lavorato a mano dalle donne, con estrema fatica e tempi piuttosto lunghi. L’obiettivo del progetto è l’acquisto di una macchina sgranatrice di riso, che farebbe risparmiare tempo e fatica. Le donne si assumeranno l’onere della manutenzione della macchina e dell’acquisto del carburante.

  • Costo: 5.000 euro | Causale MP 4/24 CONGO RD

GUINEA | Sostegno al miglioramento delle condizioni di vita delle donne

Mafèrènyah, a 75 km dalla città di Conakry, è una città che vive di agricoltura e allevamento grazie ai terreni molto fertili. Nonostante ciò, la maggior parte della popolazione vive in condizioni precarie, in particolare nei due villaggi di Téran e Tambayadi dove, per la costruzione di un primo porto – e a breve anche di un secondo – sono stati espropriati diversi ettari di terreno fertile. Le donne stanno soffrendo maggiormente di questa situazione e per tale motivo si è costituito il SILC (Comunità di Risparmio e Credito Interno), tramite il quale, con una adeguata formazione finanziaria e imprenditoriale, le donne saranno sostenute nelle iniziative in campo agricolo e nell’allevamento anche attraverso la fornitura di sementi, atrezzature e macchinari. Potranno così migliorare le proprie condizioni di vita.

  • Costo: 4.800 euro | Causale MP 22/24 GUINEA

RWANDA | Servizi igienici per il Centro della Salute

Il Centro della Salute di Kaduha, aperto nel 1960, accoglie in media più di 2000 persone al mese. È un centro di vitale importanza in questa zona poiché assiste i pazienti per cure primarie, vaccinazione, parto, ospedalizzazione. La struttura è carente per quel che riguarda i servizi igienici non disponendo di latrine sufficienti per i pazienti. Pertanto, nell’ottica di migliorare le misure volte a prevenire la trasmissione di malattie, il progetto intende realizzarne di nuovi.

  • Costo: 4.300 euro | Causale MP 24/24 RWANDA

SENEGAL | Installazione di pompa d’acqua e costruzione di servizi igienici

Il villaggio Mballa, a nord del Paese, è abitato da più di mille persone che si dedicano prevalentemente all’agricoltura e all’allevamento. Il clima desertico, la mancanza di acqua potabile e di servizi igienici, non garantiscono l’autosufficienza alimentare. Di conseguenza è altissimo il tasso di malattie, malnutrizione e mortalità, soprattutto nei bambini sotto i 5 anni. L’accesso all’acqua potabile garantirebbe il miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie, la diminuzione delle malattie, l’aumento della produzione alimentare. L’obiettivo del progetto, sostenuto dalle suore missionarie del Cuore Immacolato di Maria, che localmente si adoperano per migliorare la vita della popolazione, è l’installazione di una pompa d’acqua che garantirebbe l’accesso all’acqua potabile e la costruzione di servizi igienici.

  • Costo: 5.000 euro | Causale MP 8/24 SENEGAL

AMERICA LATINA

ECUADOR | Acquisto di monitor multiparametro

A Manta, nella provincia di Manabí, sono presenti le suore del Cottolengo, che si occupano della cura dei malati terminali in una struttura, di proprietà della Diocesi di Portoviejo, situata in uno dei barrios più poveri della città. La gestione della struttura è affidata a dei laici che hanno costituito una Fondazione. La supervisione dell’assistenza è curata dalle suore. Tutto è a carico della Fondazione e, vista la gravità dello stato di salute dei pazienti, si rende necessario dotare la struttura di un monitor multiparametro.

  • Costo: 5.000 euro | Causale MP 15/24 ECUADOR

UNO DEI MICROPROGETTI REALIZZATI: TESTIMONIANZE
MP 102/23 | ECUADOR | Acquisto sementi e fertilizzanti per l’Associazione di contadini di Corozo

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«Chi termina per primo, aiuta il suo compagno». Il proverbio ecuadoriano bene interpreta il cammino delle associazioni contadine della Diocesi di Portoviejo che promuove la cooperazione e la solidarietà. I contadini non hanno vita facile in nessun Paese al mondo. Il clima, il Covid e le guerre, anche se lontane, sono fattori che complicano la vita agricola. Mantenere le proprie famiglie è sempre più difficile.

Il microprogetto ha fornito alle 46 famiglie dei coltivatori di Corozo un kit di fertilizzanti e sementi per garantire il raccolto dell’anno successivo, evitando l’indebitamento, dati gli scarsi proventi degli ultimi raccolti. Indebitarsi può portare alla fame tutta la famiglia: i debiti crescono a dismisura da un anno all’altro e alla fine i raccolti non sono abbastanza per riprendersi.

«La parrocchia ci sta aiutando molto con questo kit. Lavoreremo sodo sui nostri terreni, come abbiamo sempre fatto, ma l’aiuto ricevuto farà la differenza». È Antonio Lopez a parlare, un contadino di 37 anni con quattro figli (nella foto con la moglie e due figli), tra cui Niño Diego, 10 anni, che ci racconta: «Papà è molto contento di quanto ha ricevuto! Io e i mei fratelli lo aiuteremo in tutti i modi per la semina e il raccolto del mais!».


Per saperne di più

Archivio rubrica “Micro è giusto”

Aggiornato il 10/05/24 alle ore 15:53